Istituto Champagnat

Scuola dell’Infanzia

Lo scopo della Scuola dell’Infanzia è quello di sviluppare la personalità del bambino, della conoscenza di sé e della propria identità attraverso la scoperta dello spazio fino al riconoscimento dell’altro.

La nostra scuola dell'infanzia

1 – Pone al centro di ogni attività il bambino, la sua crescita umana, spirituale e religiosa;

2 – Non obbligatoria e di durata triennale, si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze;

3 – Rapportandosi costantemente all’opera svolta dalle famiglie, rappresenta un luogo educativo di particolare importanza, in cui i bambini e le bambine realizzano una parte sostanziale della propria relazione con il mondo;

4 – Sviluppa il senso della cittadinanza, permettendo di scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise che si esplica mediante il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri;

5 – Cerca di promuovere il pieno sviluppo dell’identità dei bambini, curando tutti gli aspetti della loro personalità, favorendo la maturazione dell’autostima e la conquista dell’autonomia, con l’utilizzo di strumenti offerti dal gioco, dalla lingua e dalla cultura;

6 – È sensibile alle innovazioni didattiche, le assimila e ne fa strumento di crescita qualitativa;

7 – Promuove la continuità del processo educativo, contribuendo alla preparazione e alla formazione dei bambini per l’inserimento nella Scuola Primaria, in sintonia e collaborazione con gli insegnanti di settore.

Inoltre, la nostra scuola si impegna a:

1. Offrire un’educazione che permetta ai bambini di sviluppare tutte le loro potenzialità ed
affrontare preparati le classi successive;
2. Promuovere il naturale interesse ad apprendere come processo che dura tutta la vita;
3. Riconoscere e premiare i progressi personali;
4. Educare al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente;
5. Sensibilizzare alla solidarietà;

Orari

L’attività didattica si svolge su cinque giorni alla settimana da lunedì a venerdì.

Primavera (2 anni)

ANTICIPO: 7:30 – 9:00
ORARIO CURRICOLARE: 9:00 – 15:00
POSTICIPO: 15:00 – 17:30

In orario curricolare sono previsti anche 1 ora a settimana di attività motoria con insegnante specializzata e 3 ore a settimana di inglese con maestra madrelingua.

Materna (3-5 anni)

ANTICIPO: 7:30 – 9:00
ORARIO CURRICOLARE: 9:00 – 15:00
POSTICIPO: 15:00 – 17:30

In orario curricolare sono previsti 7 ore a settimana di Inglese con maestra madrelingua, 1 ora a settimana di attività motoria con maestra con insegnate specializzata e 1 ora a settimana di Religione con maestro designato dalla Curia.

Per maggiori informazioni:

Segreteria Documenti utili

 

 

Il nostro POF è inteso come strumento di documentazione e di progettazione in continua evoluzione, aperto al contributo delle famiglie e dei docenti: è, pertanto, soggetto ad una verifica e a un confronto continuo per essere costantemente migliorato.

Per il raggiungimento delle suddette finalità, le diverse attività riguardano tutti i campi di esperienza ed i loro traguardi per lo sviluppo delle competenze:

  • Coltivareuno sguardo olistico sul bambino attuando concretamente una concezione attiva, complessa ed emancipata dell’educazione;
  • Sviluppare un monitoraggio costante tra le insegnanti che osservano l’operato l’una dell’altra per garantire la decentralizzazione del proprio ruolo;
  • Trasformare la figura dell’insegnante da trasmettitore di conoscenze ad accompagnatore nei processi di scoperte e apprendimenti. Per questo è fondamentale l’equipe educativa: insegnanti che progettano, riflettono, studiano insieme costantemente. Ogni insegnante conosce i processi di tutte le classi;
  • Risignificare gli ambienti educativi affinché siano flessibili, polisensoriali e manipolabili;
  • Costruireuna solida partnership con le famiglie affinché ci sia continuità educativa casa-scuola. Cioè sviluppare durante le assemblee annuali una mentalità comune di approccio all’apprendimento;
  • Rafforzare il lavoro sinergico tra l’equipe educativa dell’infanzia con quella della primaria per far sì che il bambino viva un percorso unitario e armonico.

AREE DI COMPETENZA

in uscita

Collaborazione

Sfera affettivo-relazionale

Linguaggio

Autonomia

Cura personale

Capacità logica

Motricità

Tempi

Nello svolgersi della giornata si possono individuare dei momenti precisi e costanti. Tali momenti, che il bambino prevede e razionalizza, lo rassicurano emotivamente e gli comunicano alcune certezze su ciò che incontrerà a scuola. L’attività didattica si svolge su cinque giorni alla settimana da lunedì a venerdì.

Per facilitare l’inserimento di bambini iscritti al primo anno di scuola, la frequenza avviene in forma graduale nelle prime settimane, prevedendo anche forme di orario ridotto.

Come si può facilmente notare, gli orari di ingresso e uscita garantiscono la necessaria flessibilità, ma richiedono anche il rispetto e l’attenzione da parte delle famiglie nell’interesse prioritario dei bambini.

Quotidianamente, prima dell’inizio dell’attività didattica è previsto un momento a carattere pastorale, solitamente musicale, legato al tema Marista dell’anno o al tempo liturgico.

Le attività didattiche sono accompagnate anche da laboratori, intesi come momenti significativi di relazione e di collaborazione costruttiva dinanzi a compiti concreti da svolgere, spazi di creatività che aumentano l’autostima mentre accresce lo spessore delle competenze. Tali laboratori sono facoltativi e si svolgono in orario mattutino e pomeridiano.

Spazi

La Scuola dell’Infanzia occupa il piano terra con ingresso indipendente, un capiente salone per l’accoglienza, 4 aule attrezzate, la sala ninna. I locali e gli impianti rispettano tutte le norme sulla sicurezza. Dispone, inoltre, di altri spazi:

  • una sala mensa;
  • un ampio giardino attrezzato e recintato ad uso esclusivo della Scuola dell’Infanzia con giochi dove i bambini possono giocare nei momenti ricreativi;
  • un teatro;
  • la Chiesa che segna i momenti celebrativi dell’Istituto.

Laboratori

RugbyTots
Cambridge - Infanzia

Lunedì dalle 15 alle 15,45 – Palestra

Il tuo piccolo rugbytot parteciperà ad una sessione dinamica pensata per sviluppare le sue competenze sociali e fisiche in un ambiente positivo.

Con una attenzione leggermente maggiore alle competenze specifiche del rugby, il tuo piccolo rugbytot scoprirà un nuovo mondo di immaginazione sportiva. Trovare lo spazio, cercare il pallone, segnare una meta, correre tenendo il pallone con due mani, l’agilità generale e l’equilibrio sono solo alcune delle cose che il bambino imparerà durante il tempo trascorso con noi.

In questa classe si usano palloni colorati da rugby di misura 2 appositamente progettati per mani e piedi piccolini.

Giovedì dalle 15 alle 17 – Aula 4/5 anni

L’esigenza di introdurre nel progetto educativo della scuola dell’infanzia un percorso
specifico di accostamento alla lingua inglese è sostenuta dalla consapevolezza che i
bambini vivono in una società multiculturale. Non si tratta di anticipare contenuti e metodi di
altri ordini scolastici, ma di rispondere adeguatamente alle sollecitazioni culturali di una
società in rapida evoluzione, e soprattutto di non disperdere le potenzialità cognitivo –
linguistiche del bambino in questa fascia di età.

E’ opportuno chiarire che il percorso e le attività di lingua inglese, non si configurano come insegnamento sistematico e strutturato della lingua straniera, ma come momenti di sensibilizzazione del bambino a un codice linguistico diverso dal proprio e, in senso più ampio, come azione di conoscenza di altre culture. Se consideriamo poi, che l’apprendimento infantile è per sua natura globale, in quanto interessa molteplici piani della personalità, da quello fisico a quello affettivo cognitivo-relazionale, e che tutte le modalità di conoscenza sono trasversali ai campi di
esperienza, appare evidente il ricorso ad un metodo didattico basato sul gioco.

Il gioco non come investimento cognitivo o come attività spontaneistica, ma inteso, invece, come dialogo, racconto, canto, scambio verbale, attività motoria libera e drammatica, in definitiva tutte le
attività che per il bambino sono significative e spontanee.

Le nostre maestre

LA PROFESSIONALITA’ delle nostre maestre garantisce amore per i bambini, disponibilità a mettersi in gioco, conoscenza dei propri limiti e possibilità, capacità di mettersi in discussione, attesa sensibile, attesa non anticipatoria, intesa sulle regole.

Le nostre insegnanti, inoltre, operano in modo da:

  • Creare un clima positivo per una corretta vita di relazione.
  • Avere un atteggiamento nei confronti di ogni bambino di fiducia, e di rispetto.
  • Riconoscere le esigenze emotive, le richieste affettive, le difficoltà cognitive dei bambini.
  • Partire dal patrimonio individuale dei bambini (conoscenze, abilità), assecondandoli anche tramite la predisposizione di opportunità adeguate, nel loro viaggio alla scoperta del mondo.
  • Condividere l’importanza e la serietà che il bambino attribuisce ai suoi giochi, apprezzandone gli spazi per trovare delle risposte ai suoi problemi.
  • Non assumere quadri di riferimento come indicatori assoluti, ma tener conto dei diversi ritmi, tempi di sviluppo, stili cognitivi.
  • Promuovere attraverso una regia equilibrata e attenta, corrette strategie di apprendimento che tengono conto delle dimensioni di sviluppo dei bambini.

Osservazione e verifica

Le osservazioni sistematiche e occasionali costituiscono lo strumento privilegiato di monitoraggio e di verifica, sia dei livelli di benessere e apprendimento dei bambini, che del contesto educativo. L’importanza di tenere sotto controllo l’organizzazione curricolare deriva dalla necessità di favorire il progresso continuo dello sviluppo e della crescita dei bambini e di regolare conseguentemente l’intervento dell’insegnante.

Rapporti scuola-famiglia

La scuola dell’infanzia muove dalla considerazione dei genitori dei bambini come stimolo e risorsa per l’azione educativa e didattica. Le insegnanti condividono con i genitori la corresponsabilità educativa dei bambini a loro affidati. La cura posta nella scelta delle strategie più opportune per coinvolgere le famiglie è sostenuta da frequenti momenti di incontro e di scambio sia prestabiliti (riunioni preliminari, assemblee periodiche, ingresso e uscite quotidiane), che concordati su invito o richiesta (colloqui individuali, iniziative legate a progetti e feste) con uno scambio di informazioni sul bambino, la verifica dei traguardi evolutivi raggiunti e le competenze maturate. I colloqui individuali con i genitori avvengono previo appuntamento con le insegnanti.

Servizio Mensa

I pasti sono preparati all’interno della scuola in locali attrezzati appositamente secondo un menù specifico sia per la varietà e gli abbinamenti.